Sul grafico di lungo periodo, il donwtrend parte dal doppio massimo (punto 1) di Aprile in area 4,50 (high del 1/5 a 4,521) e procede segnando in continuazione massimi decrescenti (punti 2-3-4-5), evidenziati nel grafico con le aree violetto. Il movimento si sviluppa lungo un canale discendente definito superiormente da una trendline di resistenza dinamica dei massimi decrescenti e inferiormente da una trendline di supporto dinamica dei minimi decrescenti.
La trendline di resistenza superiore unisce in maniera precisa il secondo e il quarto massimo della sequenza, e transita proprio pochi pips sopra il recente massimo relativo segnato ieri a 3,498. Ecco quindi un primo elemento a favore dello short QUI, cioè in quest'area di prezzo: un rimbalzo al contatto con la resistenza dinamica di lungo periodo.
Se osserviamo poi la cadenza dei massimi, ci rendiamo conto che essi si formano con regolarità impressionante a distanze precise, cioè a 18-21 candele di distanza, come se il prezzo seguisse un andamento ciclico. Guarda caso, il massimo di ieri si trova proprio a 21 candele dal precedente, quindi dal punto di vista temporale è proprio nel punto giusto per la formazione di un massimo di swing. Ed ecco quindi la ragione per entrare short ORA, cioè in corrispondenza della candela di oggi.
Riassumendo, quindi, l'analisi del grafico ci suggerisce un ingresso short proprio "qui" (il prezzo di chiusura di eri si trova lungo la trendline di resistenza dinamica di lungo periodo) e proprio "ora" (siamo a 21 candele di distanza dall'ultimo massimo di swing, una distanza pari al ciclo periodico del prezzo). I possibili target di prezzo sono dal valutare in maniera dinamica e si trovano graficamente sul prolungamento della trendline dei minimi e temporalmente a non meno di 18 candele da oggi. Possiamo però fissare un target intermedio al cross della media esponenziale 20 periodi (la linea centrale delle bande di Bollinger).
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